Impresa Frosinone, elimina il Torino in Coppa Italia

Juric rivoluziona in parte il Toro. Nel 3-5-2 è Gemello a difendere i pali della squadra granata. In difesa, invece, il trio è composto da Zima, Buongiorno e capitan Rodriguez. A centrocampo, spazio a Lazaro e Vojvoda sugli esterni con Tameze, Linetty e Gineitis in mezzo. Davanti, Zapata e Sanabria.Pronti via e il Frosinone passa con il gol di Ibrahimovic con un tiro, da dentro l’area di rigore, che bacia il palo e si insacca. Forti polemiche in casa Toro per un fallo su Gineitis e per un tocco di mani sugli sviluppi dell’azione. Ma per il Var è tutto regolare. Il Toro reagisce ma il Frosinone tiene bene il campo. Attorno al 25′, il Toro si affaccia per ben due volte in area di rigore laziale con Zapata, prima di testa e poi in rovesciata. Poi è Sanabria, al 29′, a cercare la conclusione di testa, ma la sfera finisce a lato. Il Toro cresce e trova il pareggio con un bel colpo di testa di Zima sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Gineitis, al 30′, e rimettendo le cose a posto per la gioia dei pochi tifosi presenti. E la prima frazione termina sull’1-1.Nella ripresa, Juric inserisce al 54′ Bellanova al posto di Lazaro per dare maggiore spinta. Altro doppio cambio al 66′: dentro Ilic e Vlasic per Linetty e Tameze.

Dopo una rete annullata a Ilic per fuorigioco, al 74′, al 78′ Juric cambia in toto l’attacco: dentro Karamoh e Pellegri per Zapata e Sanabria. Ed è proprio Pellegri a sfiorare il vantaggio all’81 ma trova un attento Cerofolini che devia la sfera. Nel finale, prima una bella parata di Gemello su Mazzitelli e poi il tiro di Vlasic, ancora ben neutralizzato da Cerofolini. La gara, dopo 96 minuti, prosegue ai tempi supplementari con il sesto cambio: dentro Seck al posto di Pellegri, che si è ancora una volta infortunato. Forneau al 92′ prima assegna e poi toglie, tramite Var, un rigore per fallo di Monterisi su Seck. Al 97′, Renier trova il nuovo vantaggio frusinate in contropiede, che con freddezza supera Gemello: 1-2.La Maratona dà avvio alla contestazione, senza risparmiare nessuno. Al 105′ traversa di Karamoh a Cerofolini battuto. Il Toro, bisogna dirlo, ha creato molto e subito poco. Gemello e Cerofolini tengono “a galla” le due squadre con due prodigi. Il Toro ci prova ma è stanco e viene così eliminato. Una eliminazione a sorpresa, figlia di una squadra “inventata” e con troppi cambi. Ma senza Radonjic, ancora una volta escluso, nonostante sia l’unico ad avere i numeri per creare scompiglio e saltare l’uomo.