Roma-Inter 2-4
In uno stadio Olimpico sotto la pioggia, con il campo completamente zuppo, si è giocato uno dei match più attesi della giornata. L’ultima sfida tra i due club risale allo scorso 29 ottobre, dove i nerazzurri si imposero sui giallorossi per 1-0. La Roma dopo tre vittorie di fila, con la guida di Daniele De Rossi, sperava nel poker contro la capolista. Primo vero esame contro una big del campionato. Sugli spalti dello stadio Olimpico si sono presentati anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, e il ct della nazionale, Luciano Spalletti, accolto calorosamente dai tifosi con l’immediata richiesta di foto e autografi.Primo tempo. La Roma parte subito in pressing per non dare il tempo agli avversari di organizzarsi. Ma è l’Inter a segnare per prima con Acerbi al 17’. Il difensore di testa colpisce la respinta di Lukaku, sempre di testa sugli sviluppi di un corner, e centra lo specchio. Niente da fare per Rui Patricio. Vantaggio per i nerazzurri. Che non dura molto perché il pareggio arriva al 28’ con Mancini. La reazione dei padroni di casa è stata immediata grazie a Mancini che blocca una palla inattiva, si divincola tra Pavard e Darmian, e di testa batte Sommer. 1-1. Si ricomincia tutto daccapo. E sono i padroni di casa a ribaltare il punteggio al 44′ con El Shaarawy che con il sinistro prima sbatte sulla traversa, poi sul palo e alla fine finisce in rete. Sommer resta impalato. 3′ di recupero e si rientra negli spogliatoi con il vantaggio meritato della Roma per 2-0. Protagonisti assoluti El Shaarawy, Paredes e Dybala. I nerazzurri credevano di gestire la partita il gol di Acerbi ma all’Olimpico la sfida era appena iniziata. Poi con il passare dei minuti i giallorossi hanno fatto capire chi sono i padroni di casa. Gran prima frazione da entrambe le parti.
Secondo tempo. Si rientra dagli spogliatoi e continua a piovere sull’Olimpico. Nessun cambio. Al 49′ l’Inter si riporta sul pari. Barella serve Darmian, Thuram con uno scatto anticipa la marcatura di Mancini e spedisce in rete. Ed è pareggio: 2-2. Il tris per l’Inter arriva al 56′ grazie all’autogol di Angelino che involontariamente trafigge Rui Patricio. I nerazzurri ora sono dappertutto con una pericolosità offensiva difficile da bloccare, nonostante l’ottima prestazione della Roma. Al 58′ per poco non arrivava il poker per l’Inter con Pavard che prende un palo clamoroso. In pochissimi minuti la capolista ribalta il punteggio e cerca l’allungo in classifica, senza farsi spaventare da un Olimpico stracolmo. I giallorossi però non intendono mollare e al 70′ Lukaku spreca una bella occasione murato in uscita da Sommer. 5′ di recupero. Al 93′ arriva il poker con Bastoni. Niente da fare per i giallorossi che devono chinare il capo di fronte al dominio della capolista. Mister De Rossi incassa la prima sconfitta della sua gestione, e contro una big, ma lo stadio è tutto per lui e lo applaude. L’Inter si guadagna il bottino pieno e rafforza la leadership al primo posto con 60 punti, +7 dalla Juventus. La Roma resta al 5° posto a 38 punti.