Maratona di Roma 2024, la classifica finale
Edizione da record per i partecipanti, ma anche per il nuovo primato del percorso
Edizione 2024 da record per la maratona di Roma. La 29^ edizione di Acea Run Rome The Marathon è stata una gara da record per il numero di partecipanti, per il numero di stranieri ed è stata anche benedetta dal primato del percorso.
E’ stato il keniano Asbel Rutto a condurre una gara in completo assolo e tagliare il traguardo in 2h06’24” firmando un nuovo primato del percorso e migliorando il proprio record personale di circa 3 minuti. Al femminile è stata la keniana Ivyne Lagat a concludere in 2h24’35” sgretolando il proprio primato personale di 2h41’54”. Podio maschile completato dai keniani Brian Kipsang in 2h07’56” e Sila Kiptoo in 2h08’09”. Podio femminile completato dalla keniana Lydia Simiyu in 2h25’10” e l’etiope Emebet Niguse in 2h26’41”.
La gara maschile
Assolo finale del keniano Asbel Rutto che con 2h06’24” (2’59”/km) scrive un nuovo primato del percorso migliorando il 2:06:48 dell’etiope Bekele Tefera Fikre che lo ha conquistato nel 2022 ed il proprio primato personale di quasi 3’. Piazza d’onore per Brian Kipsang in 2h07’54” seguito da Sila Kiptoo in 2h08’08” che anticipa una lunga scia di dieci keniani. Grandissima gara di Edgardo Confessa (Km Sport) che sale in 14^ posizione e chiude le sue fatiche in 2h26’02” (3’28”/km). Medaglia d’argento per Ettore Scardecchia (Asd Running Evolution) in 2h28’33” seguito da Fabrizio Meoli (Int. Security) con 2h29’15”.“Vincere in una città così bella col nuovo record della gara è una grossa emozione. Ho faticato più volte sui sanpietrini ma ero molto sicuro della mia condizione e del mio obiettivo. Vero, gli ultimi 10km ero un po’ affaticato e soffrivo un po’ il caldo ma le motivazioni erano altissime. Non sono affatto stupito del mio passaggio in netto anticipo alla mezza maratona: le gambe rispondevano bene e volevo dare il meglio. Sono riuscito ad ammirare un poco questa fantastica città e devo ringraziare il numeroso pubblico che mi ha sostenuto lungo tutto il percorso”, ha detto il keniano vincitore.
La gara femminile
Vittoria con uno straordinario primato personale per la keniana Ivyne Lagat che termina le sue fatiche in 2h24’36” (3’25”/km). Podio femminile completato dalla keniana Lydia Simiyu in 2h25’10” e l’etiope Emebet Niguse in 2h26’41”. Decima assoluta la prima delle italiane Denise Tappatà (Stamura Ancona) che taglia il traguardo in 2h47’50” (3’59”/km), seguita da Paola Salvatori (US Roma 83) in 2h50’48” e Damiana Monfreda (Amatori Atl. Acquaviva) in 2h55’10”.“Che soddisfazione vincere a Roma, sono molto contenta della mia prova. Ho migliorato il mio personale sulla maratona di circa 16 minuti. Non potrei chiedere di meglio. Ho adorato correre a Roma con tantissimo pubblico che mi applaudiva. Ho faticato gli ultimi 5km della gara ma ho tenuto duro perché volevo troppo questo risultato”, ha detto la vincitrice.La staffetta Acea Run4Rome e la stracittadina fun Run e stracaninaUn migliaio le Staffette Acea Run4Rome che, a partire dalle 9.00, hanno acceso la corsa alla solidarietà per i venticinque charity partner aderenti all’evento. Tra queste, ben quattro squadre di Athletica Vaticana nominate con due encicliche “Laudato sì” e “Fratelli tutti” e due esortazioni apostoliche “Evangelii gaudium” e “Laudate Deum” di Papa Francesco che ha anche firmato il testimone color oro con la scritta ‘Simul Currebant’ (Correvano insieme) un’espressione del Vangelo di Giovanni (capitolo 20). Sempre tra le staffette, il “Team Switzerland” costituito da staff dell’Ambasciata e capitanato dall’Ambasciatrice di Svizzera in Italia, Monika Schmutz Kirgöz.
Alla presenza del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e del Presidente Fidal Stefano Mei alle 9.10 è stata data la partenza all’allegro fiume dei 20mila partecipanti alla Stracittadina Fun Run ed ai 500 quattrozampe che hanno animato la Stracanina.Assegnata alla 50enne podista e pacer Julia Khvasechko La Coppa degli Ultimi 2024 – realizzata dall’artista romana Barbara Salvucci – per la sua capacità di riscattarsi da una malattia gravissima proprio attraverso la corsa. Nel trofeo, un’ala che simbolicamente supera ogni barriera, sorvola le distanze che sembrano insuperabili per raggiungere, nella vita e nell’esperienza sportiva che ne è metafora, i più inattesi traguardi.Alessandro Onorato assessore di Roma Capitale ai grandi eventi, sport, turismo e moda: “Questa edizione della Maratona di Roma batte ogni record nazionale delle corse su strada. Una straordinaria giornata di sport per i 40mila runners che hanno partecipato alla 29esima edizione dell’Acea Run Rome The Marathon di Roma. Come per le romane e i romani che si sono goduti lo spettacolo di quest’onda colorata con partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia e da 110 nazioni. Lo sport si conferma un collante meraviglioso capace di coinvolgere e appassionare. Una leva potentissima per turismo ed economia cittadina. Complimenti agli organizzatori, ai volontari, alle forze dell’ordine e agli agenti della polizia locale che hanno reso possibile questa meravigliosa mattinata romana”.