Alla Roma il derby, 2-0 alla Lazio
Lorenzo Pellegrini e Saelemaekers mettono la firma sulla svolta della gara che risulterà poi decisiva per il risultato. La squadra di Baroni non riuscirà più a rialzarsi, copia sbiadita della prestazione superba dell’altra settimana contro l’Atalanta. Da parte sua, la Roma ha sfoderato una prestazione con tanta personalità e attenzione. Così i 15 punti di distacco in classifica con cui era cominciato il derby non si vedono sul terreno dell’Olimpico con la prova dei giallorossi esaltata da una vittoria quanto mai importante.
Ranieri rilancia Lorenzo Pellegrini dal primo minuto, così Pisilli parte dalla panchina. Baroni preferisce Isaksen a Tchaouna. Lazzari e Noslin recuperati per la panchina, dove all’ultimo viene inserito pure Pedro, più come presenza “simbolica” visto che lo spagnolo non è ancora al meglio. Il primo tentativo a rete è della Roma: al 3’ il destro a giro di Konè viene deviato in angolo da Provedel. Risponde la Lazio: sul tiro ribattuto di Isaksen ci prova Marusic, alto. Al 10’ la Roma si porta in vantaggio: Pellegrini, servito da Saelemaekers, con una parabola spettacolare non dà scampo a Provedel. La Lazio riparte. Al 16’, incursione di Isaksen: para Svilar. Ma al 18’ la Roma non si lascia sfuggire l’occasione per raddoppiare. Rapida ripartenza guidata da Dybala che smista sulla destra per Saelemaekers: primo tentativo respinto dal portiere della Lazio, ma il belga è pronto a colpire nuovamente segnando il 2-0. La squadra di Baroni raggelata dall’uno-due giallorosso. I biancocelesti puntano sul possesso palla. La formazione di Ranieri compatta e guardinga in fase di copertura, ma anche attenta a cogliere spiragli per spingersi in avanti. I biancocelesti alzano il ritmo, Tavares spinge di più. Senza tuttavia riuscire a creare pericoli in zona conclusiva.
Al via della ripresa Baroni opera subito due cambi. Entrano Dia e Tchaouna per Isaksen e Dele-Bashiru. Uno spunto di Castellanos deviato in angolo da Svilar. Biancocelesti in costante proiezione offensiva. Botta di Guendouzi deviata Hummels, Svilar si salva in angolo. Ribaltamento di fronte: Provedel respinge una conclusione di Pellegrini. Al 14’ Tchaouna non arriva con la coordinazione giusta: Svilar aiutato dalla traversa. Lazio a caccia del gol per riaprire la gara. Al 22’, doppia sostituzione nella Roma: escono Pellegrini e Saelemaekers, entrano Pisilli ed El Shaarawy. Destro di Castellanos, sventa Svilar. Vengono sostituiti Dybala e Dovbyk per far posto a Baldanzi e Shomurodov. Si fa largo Tavares, traversone radente, Dia non arriva sul pallone. Al 35’ Lazzari dà il cambio a Marusic per portare maggiore spinta sulla fascia destra. La Roma controlla con lucidità. Baroni fa entrare Noslin per Zaccagni e Luca Pellegrini per Tavares. Cinque minuti per il recupero finale. Tensione al massimo e rissa finale scaturita da uno scontro tra Castellanos e Ndicka: espulso il laziale, ammonito il romanista. La squadra di Ranieri sa gestire il finale e festeggia il trionfo nel derby.