CALCIO

Napoli-Ternana finisce 0-0 e le partenopee festeggiano la permanenza in Serie A

Il pari nel ritorno dei playout al Piccolo di Cercola premia le undici di Seno, che soffrono con le umbre di Melillo ma si aggiudicano lo spareggio grazie al 2-1 dell’andata

Con il 2-1 al “Gubbiotti” e un sofferto 0-0 al “Piccolo”, il Napoli si aggiudica lo spareggio con la Ternana e rimane in Serie A. Le undici di Seno hanno la meglio nel doppio confronto con le rossoverdi di Melillo e festeggiano la permanenza nel massimo campionato, che disputeranno anche nella prossima stagione.Allo stadio “Piccolo” di Cercola è la Ternana, costretta a fare risultato dopo la sconfitta dell’andata, ad approcciare meglio la gara. La prima chance delle rossoverdi arriva infatti al 3’: cross di Labate dalla destra, la retroguardia azzurra respinge ma Fusar Poli intercetta il pallone dal limite dell’area, calciandolo poi troppo centrale. Le umbre insistono e al 10’ è Tarantino a tentare di sorprendere Bacic, ma anche in questo caso la conclusione si deposita tra le braccia del portiere croato. Al 23’ altra chance per Di Criscio e compagne: punizione da metà campo battuta da Pacioni, Bacic perde il pallone e l’ex Tui sotto porta si fa anticipare per un soffio da Veritti. Dopo i rischi corsi le undici di Seno alzano il baricentro e con il passare dei minuti guadagnano metri in zona d’attacco. Al 42’ l’asse in verticale tra Lázaro e Chmielinski funziona, ma Pacioni anticipa tempestivamente la tedesca ed evita il possibile gol dello svantaggio. Tre minuti più tardi si concretizza l’occasione più nitida dei primi 45’: Banusic sfonda sulla sinistra e calcia forte da posizione defilata, trovando però una miracolosa risposta di Ghioc.

A inizio ripresa è ancora la numero 10 del Napoli a cercare di sbloccare il parziale: tiro al volo da fuori per la svedese, ma Ghioc blocca in due tempi. La Ternana reagisce subito: al 56’ traversone teso di Tarantino su cui Pirone non arriva per poco, al 58’ doppio dribbling e fuga sulla fascia sinistra di Vigliucci che scarica su Tarantino, ma la girata della classe 2002 termina di poco a lato. La pressione delle ospiti aumenta e Seno opera i primi cambi, inserendo Giacobbo e Giai per Banusic e Gallazzi. Giacobbo si fa vedere dopo quattro minuti dal suo ingresso in campo: doppio passo su Zannini e tiro-cross che per poco beffa il portiere rossoverde. Al “Piccolo” i ritmi più bassi dal 70’ in avanti favoriscono le padrone di casa, che vanno due volte vicino al vantaggio con Lázaro e prendono le redini del match. Le umbre faticano a risalire il campo e nonostante le due occasioni create nel recupero (una punizione dalla trequarti di sinistra e un calcio d’angolo), al triplice fischio il risultato non cambia e sono le campane a festeggiare.

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