Uomo alla ricerca di lavoro sviene per la fame a Prati e Lotito lo assume

Il presidente della Lazio aveva letto la notizia sul Messaggero e toccato dalla vicenda ha offerto un posto di lavoro

Un uomo di sessant’anni, disoccupato e padre di famiglia, ha vissuto un dramma quotidiano comune a molti italiani in difficoltà: la ricerca di lavoro in un periodo di crisi economica. Mentre camminava per le strade del quartiere Prati, stremato dalla fame e dalla disperazione, Mario è crollato a terra, incapace di continuare la sua lotta. La sua vicenda, riportata da il Messaggero, non è passata inosservata: Claudio Lotito, toccato profondamente dalla storia, ha deciso di intervenire personalmente e offrirgli un’opportunità di lavoro.

Dopo essere stato licenziato a febbraio a causa della sua età, ha trovato solo porte chiuse: “Mi dicono che a sessant’anni sono vecchio,” racconta l’uomo, che nonostante tutto non si è mai arreso. Ha cercato lavoro ovunque, bussando a ogni porta, da negozi di alimentari a tintorie, bar, forni, ma nessuno sembrava disposto a dargli una possibilità. La fame e la frustrazione si sono fatte sentire sempre più pesanti, fino al tragico momento in cui è svenuto per strada, dopo giorni senza cibo, nel tentativo di trovare un lavoro per sostenere la sua famiglia.