Tripletta Inter alla Roma, nerazzurri in Champions

INTER-ROMA 3-0. Neanche due minuti all’Arena Civica Gianni Brera e le giallorosse sfiorano il vantaggio. Dopo iniziativa personale, Haavi rientra sul destro e calcia a giro: palla che bacia il palo prima di spegnersi sul fondo. Due giri di lancette e le nerazzurre pareggiano il conto dei legni colpiti. Angolo di Serturini, Csiszar impatta di testa e batte Ceasar ma non il montante alla destra del numero 12 avversario. L’inizio di gara è veramente spettacolare, anche perché al 6’ l’Inter va in gol. Ripartenza perfetta con Wullaert che crossa al bacio per l’inserimento di Csiszar, la quale però colpisce la traversa di testa. Azione che comunque prosegue e sul tap-in Polli è più rapida di tutte nel ribadire in rete al volo, scrivendo così l’1-0 delle padrone di casa. Per assistere a un’altra nitida occasione bisogna poi attendere il 30’, quando Magull sfiora il raddoppio spizzando di testa un bel cross di Merlo. L’undici allenato da Piovani resta padrone del campo e, al 35’, va nuovamente vicino al 2-0, ma Ceasar è stupenda nel respingere di piede il destro incrociato di Wullaert. La Roma fatica invece molto a chiamare in causa Rúnarsdóttir, tanto che il numero uno nerazzurro può limitarsi a comodi interventi per tutta la prima metà di gara. Seppur tremando un po’ nel finale, visto che il destro dal limite di Pilgrim sorvola di poco la traversa.
In apertura di ripresa la squadra allenata da Spugna perde Dragoni per infortunio – al suo posto Pandini – e ringrazia ancora una volta Ceasar, quasi miracolosa nel respingere il colpo di testa ravvicinato di Andrés. Le giallorosse cominciano comunque il secondo tempo con un piglio offensivo indubbiamente migliore, peccando però di cinismo nell’area di rigore interista. Specialmente al 56’, con Pilgrim che spedisce fuori la deviazione sottoporta, dopo assolo totale di una Haavi sempre decisiva e protagonista. L’undici nerazzurro controlla invece ritmi e possesso, sfruttando anzitutto il talento della coppia Csiszar-Magull, e poi beneficiando di un regalo inatteso. Nel momento del suo massimo sforzo offensivo, la Roma si punisce infatti da sola con un autogol sfortunato al 72’. Sul cross di Wullaert, Troelsgaard cerca di anticipare Polli ma finisce per insaccare nella sua porta e causare così il 2-0 interista. I cambi rianimano gioco e spettacolo. Al 78’ Ceasar devia sulla traversa la conclusione ravvicinata di Bugeja, mentre due minuti più tardi ecco il 3-0 nerazzurro. Grazie a un capolavoro di Bartoli, spettacolare con la volée d’esterno destro a centro area su assist di Schough. Al triplice fischio arbitrale è allora festa totale all’Arena, con l’Inter che riscrive una pagina stupenda nel libro della sua storia societaria. La Roma incassa invece il terzo ko di fila in trasferta per la prima volta in Serie A.