“L’emozione di giocare nella squadra in cui sono cresciuto”
“Da dodici anni l’AS Roma è la mia casa e la mia famiglia e ora che ho il privilegio di indossare la maglia dei grandi avverto tutta la responsabilità e l’orgoglio che ne derivano. Ho avuto già il privilegio di vivere sulla mia pelle due percorsi magici in Europa, ho visto la città in festa intorno al nostro pullman e l’amore che abbiamo ricevuto quando non ce l’abbiamo fatta. Continuare a dare tutto non è una scelta: è un dovere. Fino ad ora non mi sono mai percepito un esempio, avendo solamente 21 anni, ma spero che questo rinnovo possa ispirare i ragazzi del nostro settore giovanile. Il mio pensiero oggi va a tutti i bambini che stanno coltivando il sogno che ho vissuto e che sto vivendo: la speranza e la possibilità di farcela è riposta nei piccoli gesti che accompagnano la quotidianità e nella costanza con cui li ripetiamo, superando gli ostacoli”